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Come scegliere il CRM adatto: il punto di vista delle aziende.

Cos’è un CRM?

Bloomings ha dedicato un intero articolo per rispondere a questa domanda, ed è possibile leggerlo qui.
Un CRM è un software con il compito di tracciare e controllare tutte le relazioni ed interazioni proprie del sistema aziendale, siano esse con clienti già acquisiti o prospect.
Aiuta inoltre le aziende ad incrementare la produttività tra sales, marketing e servizio clienti, dando la possibilità di seguire tutti i processi di back office su una singola piattaforma (nel caso di Salesforce) in cloud.
Per riassumere il concetto, il CRM è la linfa che alimenta il tuo business.
Si tratta di un sistema in grado di connettere tutte le componenti aziendali, che evidenzia le lacune presenti per aiutarti a risanarle al meglio.
Inefficienze nel marketing, servizio clienti scostante, mancanza di comunicazione e di dati efficaci nelle vendite e nell’area service: tutti ambiti di intervento in cui un buon CRM può davvero fare la differenza.
Ma come fare a sceglierlo?
Quali sono gli obiettivi principali a cui puntare? Quali le cose da tenere a mente?

L’importanza di un team selezionato per scegliere il CRM:

poter disporre di un team di decision makers per scegliere il CRM adatto è la prima cosa a cui aspirare per muoversi nel mondo del Customer Relation Management.
Le tre componenti fondamentali per selezionare una squadra efficace comprendono leader che si occupino dei dipartimenti principali a composizione dell’azienda, che abbiano chiare le problematiche da risolvere all’interno di ogni sezione, membri IT selezionati e utenti targettizzati.

Questi ultimi, gli utenti potenziali, sono senz’altro la componente più importante ed interessante da osservare, in quanto più adatti per evidenziare le aree di intervento e gli upgrade necessari per l’azienda.

Conoscere la propria azienda per scegliere il CRM: di cosa abbiamo bisogno?

Come spesso accade le risposte non sono all’esterno, bensì all’interno del proprio business.
È importante quindi poter disporre di una lista di problemi e criticità della propria azienda, classificandoli per importanza ed intensità.
In questo modo diverrà chiaro quali sono le caratteristiche chiave del CRM adatto.
Non si tratta di un processo facile: parliamoci chiaro, nessuno ama dover evidenziare i punti deboli del proprio business, nemmeno quando si tratta di dover trovare una soluzione per risanarli.
È un processo che richiede una grande dose di onestà, indispensabile per poter procedere efficacemente.
Una volta completato il processo di indagine sarà molto più semplice stilare una lista di caratteristiche chiave che il CRM adatto al tuo business deve possedere.

Le caratteristiche chiave di un buon CRM.

Al primo posto, come evidenziato sopra, vanno inserite le necessità proprie del business che richiede l’intervento di un CRM ma, al di là di questo, esistono caratteristiche indispensabili che qualsiasi buon CRM, per poter essere definito tale, deve possedere:

  1. Sales force automation: utile per implementare il tracciamento della pipeline in ambito sales
  2. Marketing Automation per analizzare i comportamenti dei clienti e implementare campagne personalizzate, tracciarle e generare report dettagliati in merito alle campagne attive
  3. Customer support atuomation 
  4. Garanzia di un alto livello di sicurezza per i tuoi dati
  5. Features personalizzate per il tuo business (per esempio se ti trovi all’interno del settore immobiliare, assicurativo, ospedaliero, manifatturiero ecc.)

Cloud o non cloud? 

Come fare per scegliere tra le due opzioni?
Vediamo di seguito quali sono i vantaggi di un CRM in cloud rispetto ad un CRM in-house:

  • CRM cloud based: I dati sono contenuti in cloud, non vi sono quindi problematiche ricorrenti riguardo la capacità di memoria aziendale interna, e sono granititi maggiori livelli di sicurezza. Tuttavia, un CRM in cloud comprende spesso la necessità di pagamenti di iscrizione periodici, fattore che, come vedremo, non compare quando abbiamo a che fare con un CRM in-house. Ogni personalizzazione e modifica implica un costo generalmente più contenuto rispetto all’opzione in-house, così come ogni aggiornamento, spesso automatizzato per i CRM in cloud.
  • CRM in house: I dati sono contenuti su locale, fattore che a lungo andare può comportare un rallentamento nelle attività di gestione e controllo e una minore sicurezza per l’azienda.
    Non vi sono richieste di pagamento periodico, i costi, tuttavia, aumentano quando si presenta la necessità di fare un upgrade, aggiornare il CRM o aumentare la capacità di Storage interno. Sarà inoltre utile servirsi di un team che si occupi della manutenzione del CRM, un lavoro che va costantemente eseguito quando si parla di un CRM in-house, fattore che comporta un ulteriore incremento nei costi di gestione.

Richiedere una demo gratuita per il proprio CRM aziendale.

Richiedere una demo per poter analizzare e comprendere “da vicino” se le caratteristiche del CRM in analisi sono quelle ricercate dal proprio business è fondamentale, ma cosa rende una demo davvero funzionale?
Quali sono le caratteristiche desiderabili da ricercare?
Quali le domande da porsi?

Vediamole insieme:

  1. Il pacchetto di servizi offerto è completo ed in linea con le richieste del mio business? Training, supporto tecnico, implementazioni software, manutenzione ed implementazioni per il futuro. Affidarsi ad un team che include questi servizi è fondamentale quando si è alla ricerca di una soluzione CRM di qualità.
    Salesforce, ad esempio, classificato come il CRM n°1 al mondo, non offre il pacchetto completo. Per questo motivo esistono Partners certificati, come Bloomings, in grado di adattarsi alle richieste del tuo business per garantire un servizio completo ed efficiente!
  2. Mi sto affidando a qualcuno che si mostra realmente interessato ai bisogni della mia azienda? Per poter offrire le caratteristiche più adatte al tuo business conoscerlo ed interessarsi ad esso è indispensabile, solo in questo modo potrà essere costituto un pacchetto davvero in linea con le richieste e le aree di intervento più adatte da coprire ed implementare.
  3. Ho a che fare con qualcuno che evidenzia le potenzialità generali del CRM o che ne vede davvero il potenziale nella mia azienda?
    Conoscere il sistema di valori del business sul quale si va ad intervenire è indispensabile per poter offrire un buon CRM. Essere concentrati soltanto sulle caratteristiche generali può essere quindi una pecca da tenere in considerazione.

Perché è così importante scegliere un buon CRM per la propria azienda?

Bloomings ha evidenziato più volte l’importanza di possedere un CRM, così come la differenza che questo può realmente apportare al proprio business.
Ma è così importante concentrarsi su una scelta oculata ed attenta? Non basta usare un CRM tra i tanti disponibili?
Per rispondere al meglio andiamo a vedere quali sono le conseguenze a cui andrebbe incontro un’azienda che sceglie il CRM sbagliato:

  1. Licenze vuote, non utilizzate, che l’azienda paga e mantiene 
  2. esperti assunti che non adempiono ad uno scopo utile al business aziendale
  3. Benefici finanziari potenziali, ma non espressi 
  4. Dover ricominciare da capo con la ricerca reinvestendo tempo, risorse e personale 

Trovare un CRM per il proprio business è importante, ma trovare quello giusto è fondamentale!
Per scoprire qual è la soluzione più adatta per la tua azienda contatta Bloomings tramite sales@bloomings.it!

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