Lavoro e Green Economy sono compatibili?

Da poco è stata celebrata la giornata della Terra. La data è fondamentale per sensibilizzare sullo stato di salute del pianeta e su ciò che è possibile fare per migliorarlo.
Una delle strade più proficue è senz’altro coinvolgere attivamente l’economia ed il mondo del lavoro nella salvaguardia della Terra.
Abbiamo parlato di Economia Circolare e di Transizione Ecologica, di cosa siano e di quanto stiano iniziando ad essere argomenti sempre più conosciuti ed accolti.
Resta da capire se il mondo del lavoro sia realmente pronto per aprirsi ad una visione del business più verde e sostenibile.

Green Economy: C’è spazio per il lavoro?

Secondo Anpal e Unioncamere nel 2021 le imprese italiane avrebbero richiesto competenze connesse alla sostenibilità e all’ambiente per più di 3,5 posizioni lavorative.
Il numero andrebbe a coprire il 76,3% delle assunzioni programmate.
Il dato ci lascia ben sperare, in quanto segnala una grande transizione verso capacità ed occupazioni “Verdi”, in grado di invertire la tendenza che, fino a poco tempo prima, sarebbe stata incline ad attenzioni nettamente minori per il mondo Green.
Sappiamo inoltre che le nuove entrate previste per i cosiddetti Green jobs sono state di 1,6 milioni nel 2021, il 34,5% del totale, dato che evidenzia quanto siano divenuti requisiti importanti per il mercato del lavoro punti come il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale.

I dettagli:

Aumenta la richiesta di competenze Green per quanto riguarda l’estrazione mineraria (richieste per il 79,7 dei nuovi ingressi).
Allo stesso modo nell’ambito industriale aumenta la necessità delle stesse competenze nell’ambito del legno e del mobile (78,8%), delle costruzioni (78,6%), chimico industriale, farmaceutico e petrolifero (78,5%), delle public utilities (77,8%) e della meccanica (76,8%).
Se ci addentriamo nell’ambito dei servizi vediamo come le capacità Green diventino indispensabili per la formazione (84,6%), nei servizi avanzati e di supporto alle imprese (81,1%) e negli ambiti di ristorazione e turismo (80,9%).
Per quanto riguarda l’edilizia vediamo quanto la Green Economy sia divenuta fondamentale per i tecnici, con il 78,6% di richieste per i nuovi ingressi, per gli ingeneri delle costruzioni civili e per i tecnici che si occupano della gestione dei cantieri (71,2%, 55%).

Dati alla mano è automatico osservare quanto la Green Economy stia divenendo indispensabile in qualsiasi ambito per la società contemporanea.
Il mondo del lavoro vi è non più solo fortemente influenzato, bensì strettamente interconnesso.
Una tendenza già notevole che in futuro non potrà che aumentare, alimentando gli ingranaggi dell’economia verde e dell’economia circolare.

Per scoprire di più sul mondo del business, del CRM e della Green Economy segui Bloomings e contattaci a sales@bloomings.it!