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Salesforce Spring Release 2022: #Pardot, quali sono le novità?

 

Sono arrivate le novità di Salesforce attese per la primavera del 2022!

In questo articolo ci concentreremo sulla parte delle release di Salesforce, Spring 2022 dedicate a Pardot, che prevedono principalmente:

  1. Innovazioni per quanto riguarda la costruzione di landing page,
  2. La risoluzione di alcune lacune di Lightning email,
  3. Il raggiungimento per Pardot API V5 dello stesso livello di V3 e V4. 

Email Lightning.

La prima importante novità riguarda una delle funzioni più attese.
Le mail più avanzate, create con l’esperienza Lighting (drag and drop) erano inizialmente disponibili da utilizzare come List emails, poi divenute disponibili da utilizzare in Engagement studio.
Adesso la lacuna è stata colmata, ed è finalmente possibile trasferire l’utilizzo di email avanzate tramite automazioni e azioni di completamento.
Il bottone esistente “Attiva le email per l’automazione” renderà il template accessibile da utilizzare con le tre opzioni (engagement studio, azioni di completamento, regole di automazione).

Un grande risparmio di tempo per tutti i marketers!

Landing pages.

L’editor drag and drop per le landing page Pardot è stato l’annuncio di punta della versione precedente, tenutasi nell’inverno del 2022.
Il builder, basato su componenti come bottoni, immagini e forme era una vera e propria coccola per chi si è sempre trovato in difficoltà con l’interfaccia dei builder Legacy.
In questa nuova versione aggiornata, per Salesforce Spring release 2022 all’editor per le landing page verranno aggiunte le seguenti funzionalità:

  1. Stile dei form In-builder: attualmente i form di pardot riprendono lo stile della landing page, ma questo potrebbe diminuirne l’efficacia, o semplicemente ridurne l’impatto estetico.
    Adesso è possibile aggiustare la posizione delle etichette, il colore del testo, font, sfondo, stile dei bottoni, aspetto e funzionamento delle checkbox, tutto senza stare a pensare ai codici del modello di layout. 
  2. Impostare un reindirizzamento per le landing page non pubblicate.
    (per ogni landing page, in modo che non si debba ricorrere ai link di default nelle impostazioni di Pardot).
  3. Codice di header e footer: il builder adesso supporta codici come java usati per supportare il tracking di google analytics.
  4. Sono disponibili nuovi layouts precostruiti.

Email Open rule audit tool : Strumento di controllo delle regole di apertura tramite mail.

Una nuova funzione è in grado di mostrare quali automazioni influiscono sui dati delle mail aperte, identificando:

  1. Il numero di trigger di engagement studio e su quanti programmi sono stati rilevati,
  2. Liste dinamiche,
  3. Regole di automazione.

Completion actions audit tool: Connettore slack.

Le novità introdotte al connettore Slack permetteranno di vedere:

  1. Quale risorsa pardot viene impiegata su Slack,
  2. Il tipo di trigger (come iscrizione a form, apertura di email, click all’email, clic di reindirizzamento personalizzato),
  3. Quale canale riceve la notifica (o workspace, se ne fa parte),
  4. Quando è stata creata l’azione di completamento.

Crea componenti personalizzati per Pardot email builder!

 L’email builder di Pardot viene fornito con componenti standard e componenti di terze parti (come, ad esempio, Vidyard) ed ora, finalmente, gli esperti Pardot/e-mail possono anche aggiungere i propri componenti, da riutilizzare in più e-mail all’interno dell’organizzazione.

Metrics guard extra layer: Strato aggiuntivo di protezione delle metriche.

Anche la  protezione delle metriche è stata migliorata. 

Metrics Guard potrebbe apparire come un nome nuovo, ma è sempre stato lì, in esecuzione in background, per proteggere i dati di coinvolgimento della posta elettronica.
Il team di ingegneri di Pardot esamina costantemente i registri delle attività su tutti gli account dei clienti Pardot per rilevare l’attività dei bot, eventi sospetti di attività di apertura e clic che superano determinate soglie.
Questi dati di coinvolgimento causati da bot vengono filtrati dall’attività dei potenziali clienti per evitare distorsioni dei rapporti.

Pardot API V5 – Nuovi oggetti, monitoraggio e API JavaScript per il consenso

Come annunciavamo prima ‘API Pardot V5 raggiungerà la parità con V3 e V4 nella versione Spring ’22.
L’API JavaScript di monitoraggio e consenso fornisce un maggiore controllo sul monitoraggio dei visitatori, in modo da implementare i processi precedenti aumentandone ulteriormente l’efficienza.

Come fare per conoscere meglio le novità di Pardot?

Le novità introdotte da Salesforce per la primavera del 2022 non sono finite, qui è possibile scoprire anche quelle dedicate alle edizioni Pardot Advance e Premium.

 

Vuoi scoprire come usufruire al meglio di tutti gli aggiornamenti di Salesforce e come adattarli alle esigenze della tua azienda? 

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